Viaggio in Kirghizistan, colori e natura – Partenza esclusiva 16 Agosto 2024

Dettagli

Destinazione : Kirghizistan

Numero giorni : 8 notti - 9 giorni

Mese di partenza : Agosto 2024

Partenza da : Tutti gli aeroporti Italiani

Arrivo a : Tutti gli aeroporti Italiani

Data di partenza : 16/08/2024

Data di arrivo : 24/08/2024

Viaggio in Kirghizistan, una terra ricca di paesaggi sconfinati, cime innevate, laghi e praterie a perdita d’occhio. Incastonato tra la catena montuosa del Tien Shan, le Montagne del Cielo e le alte vette del Pamir, il Kirghizistan, un tempo parte degli stati indipendenti delle ex repubbliche sovietiche, vanta una composizione etnica tra le più variegate dell’Asia centrale.

Esplora un’oasi di pace, dove gli abitanti e i pastori nomadi vivono serenamente nella semplicità del quotidiano. L’autenticità e i paesaggi primordiali sono i punti di forza di questa meta.

In Kirghizistan scoprirai un angolo remoto del mondo, dove la bellezza della natura e la popolazione locale ti accoglieranno per dare inizio al tuo viaggio.

 

1° giorno – 16 AGOSTO ITALIA – BISHKEK (-/-/-)
Partenza dall’Italia con voli di linea Turkish Airliens via Istanbul

2° giorno – 17 AGOSTO BISHKEK – PARCO NAZIONALE DI ALA ARCHA – BISHKEK (B/L/D)
All’arrivo in aeroporto, incontro con il nostro rappresentante. Trasferimento in albergo a Bishkek (circa 40 minuti). Tempo a disposizione per il riposo. Prima colazione. TPartenza per il Parco Nazionale Ala Archa ( 45 min/ 40 Km) Area protetta estesa su circa 200 Kmq di superficie che conserva ben 20 ghiacciai della catena del Tian Shan.. Al termine dell’escursione, rientro in città e visita orientativa con sosta fotografica al monumento all’eroe nazionale Manas, e al monumento di Kurmanjan-Datka. Visita della Piazza della Vittoria e al Parco Oak. Cena in ristorante locale.

3° giorno – 18 AGOSTO BISHKEK – CHOLPON ATA (B/L/D)
Prima colazione. In mattinata trasferimento al lago Issyk Kul.280 Km.
Lungo la strada, vicino alla città di Tokmok, visiteremo il complesso archeologico di Burana (un antico minareto alto 24 metri) unico reperto dell’antico insediamento della cittadella di Balasagun, fondata dai sogdiani durante il X-XII secolo d.C. Pranzo presso una famiglia locale nei pressi di Burana.
Proseguimento del tragitto attraverso la Boom Gorge fino al lago Issyk Kul, il secondo lago alpino più grande del mondo.
All’arrivo nella città di Cholpon Ata, visiteremo i petroglifi di Cholpon-Ata, una vasta distesa puteggiata di massi molti dei quali rivelano delle bozze di incisioni e graffiti in superficie. Alcune di queste risalgono all’età del bronzo, quindi intorno al 1500 a.C., altre intorno al VIII secolo a.C quando nel territori viveva il popolo dei saci usun, i predecessori dei Kirghisi. Si narra che i sacerdoti saci erano soliti celebrare sacrifici e riti al Dio sole in questo luogo
Visiteremo anche il complesso Rukh-Ordo, che presenta vari aspetti culturali che caratterizzano il Kirghizistan e che sono riconosciuti e venerati da tutto il mondo. In serata sistemazione in pensione in riva al lago.

4° giorno – 19 AGOSTO CHOLPON ATA – VALLE DI KARKARA (B/L/D)
Dopo la colazione, proseguiamo lungo la sponda settentrionale del lago Issyk Kul fino alla regione di Tyup, dove svoltiamo nella valle di Karkara. Raggiungeremo successivamente Char Kuduk, per accomodarci nel campo tendato.
Sistemazione in yurte con doccia e servizi igienici. Pranzo e cena al campo. Tempo libero.
In prossimità del campo è possibile passeggiare lungo la gola e il fiume, lungo i pendii e le colline più vicine. È inoltre possibile effettuare passeggiate a cavallo (a pagamento) o semplicemente sedersi accanto al fuoco della sera osservando il cielo stellato.
La sera, prima di cena, si assisterà al processo di preparazione del tradizionale pane nomade – boorsok.Pernottameno in Yurta

5° giorno – 20 AGOSTO VALLE DEL KARKARA – KARAKOL (B/L/D) (120 KM / 3 ORE).
Colazione in campo. Trasferimento nella città di Karakol. Lungo la strada, sosta presso il villaggio Tepke, dove visiteremo una fattoria ed un allevamento di cavalli addestrati per le corse.
Proseguimento verso Karakol e sosta per visitare il museo del famoso esploratore russo del continente asiatico Nikolai Mikhailovich Przhevalsky.
Giunti a Karakol visita della moschea Dungana, un’unica costruzione in stile cinese che somiglia maggiormente a un tempio buddistha piuttosto che ad una moschea. Visita alla chiesa Ortodossa Russa – alla Cattedrale della Santa Trinità fatta in legno senza nessun chiodo,circondata da alberi e silenzio
Cena con famiglia uigura. Avremo l’opportunità di imparare a cucinare il tradizionale piatto uiguro Laghman. Sistemazione in albergo. Tempo a disposizione per il riposo.

6° giorno – 21 AGOSTO KARAKOL – GOLA DI JETY OGUZ – BARSKOON – CANYON DI SKAZKA – VILLAGGIO KAJI SAY (B/L/D) (200 KM / 3 ORE).
Prima colazione. Al mattino proseguimento del viaggio intorno al lago Issyk Kul e in direzione verso la costa meridionale. Il nostro percorso si snoda nella gola di Jety Oguz per fotografare la roccia conosciuta come “il cuore infranto”. Questa zona, è senza dubbio una delle più suggestive dal punto di vista paesaggistico. Il versante chiamato sette tori, è una della formazioni rocciose più fotografate del Kirghizistan. Si tratta di un crinale scosceso e frastagliato con spergenze ben visibili in arenaria rossa. Inutile ribadire la bellezza e la particolarità di questo scenario soprattutto durnate la primavera, quando le sfumature rosse contrastano con il verde della della natura e dei prati circostanti. Visto dal versante nord questo crinale è ricoperto da un fitto bosco che lascia intravedere solo un crepaccio rosso;per questa ragione lo scorcio viene chiamato il cuore infranto. Saliamo al pascolo Kok Zhaiyk e trekking leggero fino alla cascata Maiden Braids (1,5 ore, 1,5 km solo andata, salita 200 mt)
Successivamente, trasferimento alla gola di Barskoon, passeggiata fino ad una picocla cascata dove nei pressi si trova il busto e il memoriale di Yuri Gagarin.
Dopo Barskoon proseguimento per Kaji Sai e ancora una volta ammireremo un paesaggio quasi lunare camminando lungo il piccolo canyon “Fairy Tale” Si tratta di una distesa di terra rossa che l’erosione ha modellato in pittoreschi corridoi, pareti e pinnacoli di rocce rosate. Si avrà la possibilità di fare una breve passeggiata e ammirare i colori della natura. In serata arrivo a Kaji Say e sistemazione in modesto hotel. Cena e riposo.

7° giorno – 22 AGOSTO VILLAGGIO KAJI SAY – LAGO SON KUL (B/L/D) (270 KM / 5-6 ORE)
Prima colazione. Al mattino proseguimento del viaggio in direzione ovest. Vicino al villaggio di Bokonbaevo incontreremo un cacciatore con un’aquila reale. Assisteremo a una dimostrazione di addestramento e di caccia, approfondirremo la conoscenza dei rapaci e potremmo efettuare scatti fotografici. A seguire proseguimento attraverso il villaggio di Kochkor, la valle di Kilemchi e il passo Kalmak Ashuu arrivando al lago alpino Son Kul.
Il lago montano Songkol è situato sulla catena di Tien-Shan all’altezza di 3016 m. La zona attorno al lago si popola durante i mesi estivi e i prati si colorano con le yurte dei pastori nomadi che vengono in questo luogo per pascolare il bestiame. La strada che conduce al lago è solitamente molto ventosa e percorrendola è difficile percepirne la fine. Ecco perché il lago si chiama Songkol, letteralmente tradotto « l’ultimo lago». All’arrivo sistemazione in yurta. Ogni yurta può ospitare dalle due alle quattro persone. Si tratta di una dimora tradizionale dei popoli nomadi dell’Asia centrale formata da una struttura in legno coperta da uno o due strati di feltro. All’interno tappeti in feltro con eleganti ricami fanno da ornamento ne completano l’arredo.
Dormire nella yurta sulle sponde del lago sotto il cielo stellato e svegliarsi all’alba ammirando gli splendidi paesaggi alpini, è senza dubbio un’esperienza unica nel genere. Seppur rinunciando alle comodità dei servizi in camera e ai comfort che siamo soliti cercare, sarà possibile vivere come gli abitanti di questa terra che si distinguono per lo spirito nomade.
Cena al campo. Pernottamento(colazione – hotel, cena – campo yurta)

8° giorno – 23 AGOSTO LAGO SON KUL – BISHKEK (B/L/D)
Prima colazione. Prima di lasciare il campo assisteremo all’istallazione di una yurta. A seguire, rientro nella capitale attraversando il passo KalmakAshuu (arrivo dopo circa 6 ore).Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

9° giorno – 24 AGOSTO BISHKEK – ITALIA (B/-/-)
Prima colazione. Al mattino trasferimento in aeroporto. Volo di rientro per l’Italia.

 

La quota comprende

Volo intercontinentale dall’Italia in classe economica
Visite e ingressi come da programma incluso l’allevamento di cavalli Tepke
Pasti come da programma
Guida parlante italiano
Acqua durante i trasferimenti (1 litro al giorno)
Sistemazione su base doppia in hotel, yurte e pensioni – 7 notti
Kit da viaggio GoWorld (zaino, volumi fotografici, porta abiti/trolley – secondo importo pratica)
L’assicurazione per l’assistenza medica, il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio e assicurazione annullamento

La quota non comprende

Eventuali tasse aeroportuali locali da pagare localmente € 325
Le mance, le bevande, le escursioni facoltative e tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
Blocco valuta € 50 a pratica
Adeguamento Massimale Annullamento, obbligatorio per viaggi di importo superiore a € 2.000
Assicurazione integrativa (Raccomandata) Go World Safe Plus
Quota di iscrizione € 95

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